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Perché acquistare una bici elettrica con il bonus?
- Michele Zinni
- 12 Novembre 2022
La bici elettrica, detta anche bicicletta a pedalata assistita, è una bici alla cui azione propulsiva umana si aggiunge quella di un motore elettrico.
La bicicletta elettrica, ottenibile con il bonus biciclette, è molto silenziosa, non ha nessuna emissione inquinante durante il funzionamento e assicura decine di km di autonomia usando l’assistenza del motore, con un coefficiente di ripartizione del lavoro fra motore e ciclista variabile e spesso selezionabile dal ciclista stesso.
L’ultima novità del settore è la bicicletta elettrica pieghevole che permette di essere portata agevolmente sui mezzi di trasporto pubblico con la possibilità di essere portata a casa o in ufficio occupando un minimo spazio senza un particolare ingombro. Quest’ultimo punto è particolarmente importante soprattutto per la sicurezza del bene poiché i furti di bici aumentano negli anni poiché continuano a essere non essendo beni registrati.
Le bici elettriche più vendute
Rispetto ai componenti di una bici classica, le migliori ottenibili con il bonus hanno:
Rispetto ai componenti di una bici classica, quelle ottenibili con il bonus hanno:
- Motore, sono motori elettrici in corrente continua con tensioni da 12 a 48 V, integrati sull’asse di una delle due ruote, spesso su quella posteriore;
- Batteria, ne esistono diversi tipi, le più affidabili sono quelle agli ioni di litio da 10-15 Ah da 24 a 36 V. Con batterie di questa capacità è possibile percorrere, in base al livello di assistenza, al peso del veicolo e del ciclista, dai 40 ai 180 km e oltre;
- Caricabatteria;
- Freno (interruttore elettrico);
- Centralina e blocco di accensione;
- Sensore di pedalata, che comunica alla centralina se si sta effettivamente pedalando, cosi che il motore possa essere attivato;
- Indicatore dello stato di carica della batteria.
È evidente quindi quali siano i vantaggi rispetto all’uso della bicicletta classica, perché questa permette un uso quotidiano anche senza fatica permettendone quindi l’uso per andare a lavoro, all’università, a fare la spesa, evitando così il traffico, le difficoltà nel trovare parcheggio e i costi relativi alle strisce blu.
Per bici elettrica il Ministero intende veicoli nuovi o usati per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, di cui all’articolo 33- bis del DL 162/2019, convertito con modificazioni dalla legge 8/2020.
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